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In questo numero:

Acqua, un problema aperto di Marco Moro
Bene comune, responsabilità di tutti. Intervista a Giulio Conte di Paola Fraschini
Batterie all’acqua di Paola Fraschini
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Batterie all’acqua
di Paola Fraschini

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Riuscite a immaginare la società moderna senza batterie? Servono come riserva portatile di energia e consentono il funzionamento degli apparecchi più vari. Purtroppo però le batterie possono essere ingombranti e piuttosto inefficienti rispetto all'energia elettrica prelevata direttamente dalla rete.

La principale riserva disponibile di energia è l’acqua! L’acqua riscaldata con il sole può essere immagazzinata e in alcuni paesi, dove la neve cade abbondante durante l’inverno, è disponibile acqua fredda in quantità. Impiegando degli scambiatori di calore gli  edifici possono venire riscaldati e raffrescati senza dispendio ulteriore (nota bene, il condizionamento dell’aria rappresenta il principale consumo di energia in un edificio).

L'ospedale municipale della svedese Sundsvall utilizza la neve raccolta dalle strade e dai tetti per il raffreddamento. Un sistema semplice che prevede una conduttura che porta la neve sciolta attraverso una serie di scambiatori di calore in grado di soddisfare le esigenze di condizionamento dell’ospedale e comportando un risparmio del 90% di energia l’anno. Questo è un magnifico esempio di blue economy: utilizzare ciò che si ha a disposizione.

Traduzione di Paola Fraschini da www.blueeconomy.eu