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In questo numero:

Per un inferno sostenibile di Marco Moro
Is sustainability still possible? di Paola Fraschini
Il Worldwatch nell’Inferno di Dan Brown traduzione di Paola Fraschini
È ancora possibile la sostenibilità? di Paola Fraschini
L’indiano che piange a cura di Paola Fraschini
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L’indiano che piange
di Annie Leonard
a cura di Paola Fraschini

In questo articolo parliamo di:
State of the World 2013                                   
È ancora possibile la sostenibilità?
                                   
di Worldwatch Institute
a cura di Bologna Gianfranco
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In una delle pubblicità simbolo del 20° secolo, un nativo americano (in realtà un italiano travestito da nativo americano) percorre in canoa un fiume pieno di rifiuti. Poi approda e cammina lungo la riva e il passeggero di unauto in corsa butta dal finestrino del pattume. Mentre la telecamera zumma su una lacrima che scende dalla guancia dellindiano, la voce narrante dichiara: Linquinamento parte dalle persone, e le persone possono fermarlo.

Questa pubblicità del 1971, uscita solo un anno dopo la celebrazione della prima Giornata della Terra, ebbe un impatto enorme su una generazione che iniziava a prendere coscienza dei problemi ambientali. Bambini e adulti la guardarono e riguardarono, condividendo il dolore del finto indiano, e giurarono di cambiare alcuni aspetti della propria vita per fermare linquinamento. Quella risposta era esattamente ciò in cui gli ideatori della pubblicità avevano sperato: lazione individuale. La pubblicità infatti non era stata prodotta nellambito di una campagna per proteggere lambiente, ma di una campagna per proteggere i produttori di immondizia.

Nel 1953 alcune società che producevano e vendevano contenitori per bibite usa e getta crearono un gruppo che esiste ancora oggi, chiamato Keep America Beautiful (KAB). Fin dallinizio il KAB si e impegnato diligentemente affinché i rifiuti fossero visti come un problema da risolvere lavorando sulla responsabilità individuale, e non attraverso regole più severe o tasse sulle bottiglie. Creò anche il termine litterbug, i virus dei rifiuti per indicare i colpevoli, ossia le persone. Diffondendo slogan quali linquinamento parte dalle persone, e le persone possono fermarlo il KAB riuscì a distogliere lattenzione da coloro che creano, producono, commercializzano e ricavano profitto da tutte quelle bottiglie e lattine usa e getta che finivano nei fiumi e ai lati delle strade. Parte di questo meccanismo fu la creazione per opera del KAB della famigerata pubblicità contro i rifiuti dell’“indiano che piange.

Ha funzionato. Negli ultimi decenni, il tema del ruolo dellindividuo nella distruzione dellambiente e della responsabilità individuale di riparare il danno non ha fatto che rafforzarsi, guidato non solo dal KAB ma da centinaia di imprese, dal governo e anche da individui e da organizzazioni mossi da sani principi… continua a leggere “Dal cambiamento individuale al cambiamento della società” di Annie Leonard, in State of the World 2013: è ancora possibile la sostenibilità?”