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In questo numero:

Pensare a misura d'uomo e di ambiente di Paola Fraschini
Our streets, our choice di Paola Fraschini
Prove di Apea. Prove di economia circolare? di Diego Tavazzi
I Gas non vanno mai fuori moda di Lavinia Basso
REbuild 2014, come reinventare l'edilizia di Filippo Franchetto Redazione Nextville
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I Gas non vanno mai fuori moda
di Lavinia Basso

In questo articolo parliamo di:

L'altra spesa
Consumare come il mercato non vorrebbe

di Michele Bernelli e Giancarlo Marini

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Come spiegano Michele Bernelli e Giancarlo Marini in L'altra spesa, il testo base d'obbligo per chi voglia capire l'essenza di questo mondo complesso e in continua evoluzione: i Gas (gruppi di acquisto solidale) non vanno mai fuori moda. Ancora di più adesso che il tema dell'Expo è Nutrire il pianeta-Energia per la vita, il mondo dei Gas può offrire strumenti di conoscenza e... di un altro tipo di economia e di agricoltura, diversa e alternativa rispetto a quella dei grandi colossi della produzione alimentare.
Far parte di un Gas significa credere che un'altra economia è possibile, un'altra agricoltura è possibile, un'altra spesa è possibile. Proprio il concetto che “Un'altra spesa è possibile” (acronimo UASP) è il filo conduttore di una festa che ormai da sette anni si svolge ai margini della città, in una scuola ai piedi della montagnetta di San Siro, dove un gruppo di visionari gasisti ha deciso che sarebbe stato bello condividere il proprio approccio alla spesa anche con il resto del quartiere che non ne sa nulla.
Ma torniamo ai grandi temi: Expo, la Giornata dell'alimentazione, lo spreco alimentare.
E' proprio su quest'ultimo tema che i Gas possono offrire una vasta esperienza: comprare attraverso un Gas non significa rinunciare ai piaceri della vita e della buona tavola, ma significa comprare i beni essenziali e dimenticare le suggestioni che colpiscono i consumatori non appena mettono piede in un supermercato, dove il consumatore non compra ciò che vuole o ciò che gli serve, ma ciò che il supermercato gli propone.
Comprare beni essenziali significa anche comprarne una quantità adeguata al proprio fabbisogno, evitando così di buttare via cibo ancora edibile (più di 8 miliardi di euro di cibo all’anno vengono gettati nella spazzatura secondo gli studi di Last Minute Market di Andrea Segrè) e mangiando meno cibo spazzatura, causa, oltre che di enormi danni all'ambiente dovuti alla sua produzione, anche di gravi danni alla salute.
Del resto i temi portati avanti dai Gas da oltre vent'anni sono ora fatti propri anche da grandi istituzioni internazionali: la Giornata mondiale dell'alimentazione della Fao, celebrata il 16 ottobre scorso, ha scelto come tema l'agricoltura familiare e i piccoli agricoltori, puntando l'attenzione "sul ruolo determinante dell’agricoltura familiare nel debellare fame e povertà, offrire sicurezza alimentare e nutrizione, migliorare i mezzi di sussistenza, gestire le risorse naturali, proteggere l’ambiente e realizzare uno sviluppo sostenibile, in particolare nelle aree rurali". Tutto ciò non riguarda solo territori lontani e magari a noi sconosciuti, ma riguarda anche noi, attorno alle nostre città si sviluppano progetti di prossimità, o a km 0, che, per esempio a Milano, hanno come fulcro le attività rurali del Parco agricolo Sud Milano, un territorio strenuamente difeso dal cemento e dai progetti di edificazione a tappeto che qualcuno avrebbe voluto realizzare.
Il Parco è un piccolo laboratorio per sperimentare, sia attraverso i Gas, sia recandosi di persona nelle Cascine, il valore di ciò che mettiamo sulla nostra tavola.